l'obiettivo di questa comunicazione è riflettere sul modo in cui la città di Roma è stata trasformata attraverso la stratificazione storica di una serie di frontiera, dalla sua proclazione come capitale al periodo fascista. Il concetto di frontiera semiotica, nell'ottica della semiotica della cultura, è utilizzato come lente per correlare una certa serie di operazioni di trasformazione urbana e di attività di controllo della popolazione che si compiono durante il regime fascista. L'articolo si propone di mostrare la novità e l'efficacia di queste pratiche, nella loro articolazione urbanistica e biopolitica, inquadrando la trasformazione della capitale durante il reime fascista in un percorso storico che inizia dalla Roma dei Papi
Biopolitique et frontières. Rome, de la ville des Papes à l'espace du fascisme / Cervelli, Pierluigi. - (2019), pp. 25-40.
Biopolitique et frontières. Rome, de la ville des Papes à l'espace du fascisme
pierluigi cervelli
2019
Abstract
l'obiettivo di questa comunicazione è riflettere sul modo in cui la città di Roma è stata trasformata attraverso la stratificazione storica di una serie di frontiera, dalla sua proclazione come capitale al periodo fascista. Il concetto di frontiera semiotica, nell'ottica della semiotica della cultura, è utilizzato come lente per correlare una certa serie di operazioni di trasformazione urbana e di attività di controllo della popolazione che si compiono durante il regime fascista. L'articolo si propone di mostrare la novità e l'efficacia di queste pratiche, nella loro articolazione urbanistica e biopolitica, inquadrando la trasformazione della capitale durante il reime fascista in un percorso storico che inizia dalla Roma dei PapiFile | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Cervelli_biopolitique-et-frontiere_2019.pdf
solo gestori archivio
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione
6.72 MB
Formato
Adobe PDF
|
6.72 MB | Adobe PDF | Contatta l'autore |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.